Il calamaro ripieno è un grande classico della cucina mediterranea, ne esistono tantissime versioni, che differiscono principalmente per la farcia, la versione che vi propongo oggi, prevede oltre al ripieno di mare anche una base di pesto alla trapanese che, a mio avviso, conferisce ad un piatto gustoso e ricco di gusto una nota di freschezza che vi conquisterà.
Questo piatto mi ricorda le cene estive infinite in famiglia, quando gli zii ed i cugini sparsi per l’Italia, si riunivano a noi per le vacanze (ancora oggi il dibattito su chi li preparasse meglio tra mia mamma e le mie zie è ancora tutt’altro che chiuso), cene all’insegna dell’allegria e del piacere di ritrovarsi.
Ingredienti per 2 persone:
- 2 Calamari
- 400g di cozze e vongole
- 10 pomodorini
- 5 mandorle sgusciate
- 10 foglie di basilico
- 100g di pangrattato
- zeste di limone
Cominciamo la nostra ricetta tostando il pangrattato con un filo d’olio d’oliva ed un pizzico di sale, utilizziamo una padella antiaderente, la nostra “muddica” (si chiama così dalle mie parti) sarà pronta quando avrà raggiunto un colore biscotto.
A questo punto fate schiudere i gusci di cozze e vongole in un tegame con coperchio, con un filo d’olio d’oliva ed uno spicchio d’aglio, non appena i gusci saranno schiusi, sgusciate i molluschi e teneteli da parte, filtrate con un colino a maglie strette il sughetto.
Aggiungete al pangrattato tostato le cozze, le vongole, i tentacoli crudi dei calamari tagliati a pezzettini, pomodorini, qualche mandorla, scorzetta di limone e parte del sughetto filtrato, otterrete la farcia per i calamari. Fate molta attenzione, dovrà essere umida e compatta, una farcia troppo secca pregiudicherà la buona riuscita del piatto.
Realizzate quindi il pesto alla trapanese con pomodorini, sale, olio d’oliva, basilico e mandorle e, se volete, mezzo spicchio d’aglio. In realtà andrebbe aggiunta anche della ricotta, ma io lo preferisco senza, a voi la scelta.
Riempite i calamari con la farcia ( nella giusta quantità, non esagerate, se no vi esploderanno in forno 🙂 ), chiudeteli con uno stecchino, spennellate d’olio ed infornate a 170 gradi per 20 min.
Tagliate il calamaro a rondelle ed impiattate su una base di pesto alla trapanese. Grattugiate sopra un pò di scorzetta di limone ed aggiungete le mandorle tostate… secondo me vi è venuta fame.
Vino consigliato: Viognier di Calatrasi e Miccichè